- Curiosità sul CBD
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scritto da Chiara
Hai mai passeggiato per le stradine del centro storico di Amsterdam, pregne del profumo di marijuana dei coffee shop? Se la risposta è sì, è probabile che, dopo un po’, tu ti sia sentito particolarmente euforico. Ti sei sentito come se avessi fumato dell’erba, anche se non lo hai fatto. Fino a poco tempo fa, si pensava che solo i cannabinoidi della marijuana avessero effetti su corpo e mente. In realtà, per sentirsi rilassati o euforici non è necessario fumare o ingerire cannabis e derivati. Solo il respirarne l’aroma può avere effetti altrettanto intensi. Questo è dovuto ai terpeni della cannabis.
In questo articolo vedremo cosa sono i terpeni della cannabis e quali sono le loro proprietà e i loro effetti. La prossima volta che andrai ad Amsterdam, saprai come e perché ti sballi, anche quando non fumi.
Cosa sono i terpeni della cannabis?
I terpeni sono composti naturali che si trovano nelle piante, compresa la cannabis. Sono loro a conferire ad esse sia la fragranza che il sapore. Proprio per l’influenza che hanno sull’aroma, i terpeni vengono utilizzati per la produzione degli oli essenziali. In natura, i terpeni svolgono un ruolo fondamentale: proteggere la pianta da agenti dannosi, come i parassiti, e attirare gli insetti impollinatori.
I vari terpeni presenti in una singola varietà possono combinarsi tra loro creando fragranze uniche. Ecco perché alcune specie di cannabis hanno un odore agrumato, mentre altre profumano di spezie, pino, frutti tropicali, ecc. Ad oggi sono stati scoperti oltre 20.000 terpeni e circa 400 di questi si trovano nella cannabis.
Come i terpeni condizionano le varietà di cannabis
Come saprai, le varietà di marijuana si dividono in due categorie, Indica o Sativa. Questi due tipi sono determinati da vari fattori, compresi gli effetti che una varietà ha su chi la consuma. Tali effetti dovuti principalmente ai cannabinoidi come CBD e THC. Le varietà Indica donano a chi ne fa uso un rilassamento di tutto il corpo. Le varietà Sativa sono note per i loro effetti energizzanti e creativi.
Ma non sono solo gli effetti a determinare i due tipi, ma anche aroma e sapore. Lo fanno i tipi di terpeni presenti, il modo in cui sono combinati e se essi terpene sono primari o secondari. La combinazione di cannabinoidi e terpeni, dunque, dà vita a uno spettro ampissimo di aromi, gusti, consistenze ed effetti della cannabis.
Si va dalle varietà che donano il relax più assoluto e il cosiddetto “blocco del divano” all’ondata di euforia travolgente delle Sativa più irriverenti. Il vasto mondo della cannabis può letteralmente offrire a qualunque tipo di consumatore un angolo di felicità.
I terpeni e l’effetto entourage
I terpeni della cannabis sono molto simili al THC e al CBD. Proprio come loro, anche i terpeni vantano proprietà analgesiche, ansiolitiche e antinfiammatorie. Non solo! Possono avere proprietà antitumorali, antivirali, anti-iperglicemiche, antiparassitarie, antiossidanti, antimicrobiche, ecc. Sarebbe impossibile descrivere tutti gli effetti farmacologici dei terpeni in questo articolo, ma tratteremo i principali nel paragrafo apposito. Per il momento, possiamo citarne i più importanti per fare degli esempi e vederli nel dettaglio.
Il primo terpene interessante da trattare è il mircene. Il suo è un odore terroso, simile a quello dei chiodi di garofano. Questo è un terpene primario, il più diffuso tra le diverse varietà di cannabis. Ha l’effetto di portare il corpo a uno stato di rilassamento profondo. Ha anche la capacità di potenziare l’assorbimento attraverso la pelle e di aumentare il numero di sostanze cannabinoidi nel cervello, dando un senso di euforia. Per essere più precisi: quando la sua quantità supera lo 0,5% ha un effetto rilassante. Se il livello è inferiore, invece, avrà un effetto energizzante.
I terpeni vantano benefici per la saluta umana, e partecipano all’effetto entourage.
Il mircene ha proprietà antipsicotiche, antiossidanti, analgesiche, antinfiammatorie, sedative, rilassanti muscolari e antitumorali. Le varietà di marijuana con questo terpene includono OG Kush, Girl Scout Cookies e Grape Ape. È contenuto anche nel luppolo, il componente principale della birra.
Il secondo terpene della canapa, altrettanto importante, è il β-cariofillene. Anche questo interagisce con il sistema endocannabinoide del corpo. Il cariofillene ha effetti gastroprotettivi, analgesici, anticancerogeni, antifungini, antibatterici, antidepressivi, antinfiammatori, antiproliferativi, antiossidanti, ansiolitici, analgesici e neuroprotettivi.
In un esperimento, il β-cariofillene ha dimostrato di avere una selettività di 140 nel colpire il virus dell’herpes simplex. Vuol dire che ha una buona capacità di attaccare quel determinato virus, senza danneggiare in modo significativo le cellule normali.
Come è facile intuire, i terpeni svolgono un ruolo importante nel potenziare gli effetti terapeutici della cannabis. Lavorando in combinazione con i cannabinoidi (come CBD e THC), aumentano i benefici fisiologici e danno vita a quello che viene chiamato “effetto entourage“.
In parole più semplici, tutti i componenti di cannabis esercitano probabilmente un effetto terapeutico. Gli effetti di tali componenti, però, sono più intensi quando i componenti sono uniti agli altri, piuttosto che quando sono presi singolarmente. L’effetto entourage è un esempio pratico di come “l’unione fa la forza“.
Tipi di terpeni e proprietà
Vediamo quali sono i principali tipi di terpeni contenuti nella cannabis, distinguendo tra due categorie: primari e secondari. I terpeni primari influenzano maggiormente l’aspetto, il gusto e l’aroma della pianta. Quelli secondari sono come un corollario che definiscono meglio le proprietà dei terpeni primari o delle altre caratteristiche aromatiche, gustative o organolettiche della cannabis.
I terpeni primari più comuni
I terpeni primari più comuni, oltre a quelli già citati, sono:
– Pinene: composto derivato dalla resina degli alberi di pino con aroma fresco di terra. Ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e funziona come dilatatore bronchiale. È contenuto maggiormente nelle varietà di cannabis Haze Berry, OG Kush e Blue Dream.
– Humulene: ha un profumo legnoso e di aria aperta. Funziona come soppressore dell’appetito e come antinfiammatorio. Si trova in varietà di marijuana come Atlantis e Sour Diesel.
– Limonene: con il suo aroma fresco e agrumato, dona serenità e gioia, aiutando a ridurre l’ansia e la depressione. Questo è un terpene antibatterico, gastroprotettivo, antiproliferativo, antifungino, antimicrobico, antispasmodico, immunostimolante e digestivo. Si trova nella Wedding Cake, nella Quantum Kush e nella Berry White.
I terpeni secondari più comuni
Ecco i terpeni secondari più comuni tra le tante varietà di cannabis.
– Borneolo: ha un aroma e un sapore di menta. Ha proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Si trova in varietà di cannabis come K13-Haze, Golden Haze e Amnesia Haze.
– Fitolo: con le sue note floreali, dona relax e serenità. È apprezzato per le sue proprietà sedative e ansiolitiche. Ha anche un potere antinfiammatorio. Si trova in varietà come Sour Diesel, Blue Dream e Cheese.
– Eucaliptolo: chi ama la menta, adorerà questo fresco terpene. Ha proprietà sia antibatteriche che antifungine. È contenuto nelle varietà di marijuana Girl Scout Cookies, AC/DC e Headband.
– Sabinene: ha un profumo pepato e speziato molto particolare. Ha proprietà antibatteriche e antiossidanti. Una delle varietà di cannabis principali in cui è possibile trovarlo in buone quantità è la Super Silver Haze.
Altri terpeni secondari, con i rispettivi effetti, sono:
- Canfene: utile contro le malattie cardiovascolari.
- Citrale: è antifungino, antimicrobico, antiproliferativo, citotossico e antitumorale.
- Fallandrene: è un buon antifungino e aiuta con i disturbi digestivi.
- γ-Terpinène-terpinene: è analgesico, antinfiammatorio, antimicrobico e antitumorale.
- Linaloolo: ha un effetto sedativo, antipsicotico, anticonvulsivante, ansiolitico, anestetico, antidepressivo, analgesico e antiepilettico.
- Nerolidolo: è un antiparassitario e antileishmaniale.
- Terpineolo: è un buon antiossidante, antibiotico e dona relax.
- α-Umulene: è antibatterico, infiammatorio e antitumorale.
- β-Elemene: è antineoplastico e antitumorale.
Conclusioni
I terpeni della cannabis sono un argomento molto interessante. Se non sapevi che anche loro possono influenzare il mondo in cui ti senti e donarti così tanti benefici, avrai trovato questa lettura interessante.
La cannabis è una pianta affascinante e, come dimostrano le ultime ricerche, è una fonte inesauribile di segreti che ancora non conosciamo. In futuro la ricerca farà tante altre interessanti e inaspettate scoperte. Segui il nostro blog per scoprire sempre di più sull’affascinante mondo della cannabis: siamo certi che non smetterà mai di stupirci.