- CBD e Salute
-
scritto da Thomas Corsan
Sommario
Introduzione
CBD e cura dell’ansia sono in stretto legame grazie agli effetti rilassanti dei prodotti a base CBD.
Il CBD, negli ultimi anni, viene spesso utilizzato come rimedio per combattere l’ansia e tutte le conseguenze da essa derivanti, come, ad esempio, l’insonnia, lo stress e gli attacchi di panico [1].
Grazie al suo effetto benefico rilassante, il CBD permette di gestire l’ansia, che si può manifestare sotto vari aspetti [2].
Il principale effetto benefico del CBD è quello rilassante, che aiuta a combattere l’ansia.
Cos’è l’ansia?
L’ansia è uno stato di attivazione psicofisiologica e uno stato di allerta che caratterizza l’individuo che si confronta con eventi, situazioni, decisioni future e ne valuta la pericolosità potenziali.
Spesso implica una condizione psichica di attesa dolorosa, oppressione, e uno stato di allarme nei confronti di un ipotetico pericolo.
Gli stati ansiosi si manifestano spesso attraverso risposte comportamentali, motorie o neurovegetative, ossia tachicardia, rialzo della pressione arteriosa, sudorazione, ecc.
È importante però distinguere gli stati ansiosi occasionali da quelli patologici. L’ansia diventa patologica quando lo stato emotivo sorge in caso di un pericolo “immaginario” o sproporzionato, rispetto allo stimolo scatenante o persiste nel tempo interferendo sulla vita del soggetto.
Dopo anni di ricerca, l’Associazione Psichiatrica Americana (APA) ha pubblicato un manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, secondo il quale i disturbi d’ansia sono classificati in [2]:
- Disturbo d’ansia da separazione;
- Mutismo selettivo;
- Fobia specifica;
- Disturbo d’ansia sociale;
- Disturbo di panico;
- Agorafobia;
- Disturbo d’ansia generalizzato;
- Disturbo d’ansia da condizione medica;
- Altro Disturbo d’ansia specifico;
- Disturbo d’ansia non altrimenti specificato.
CBD e ansia: effetto rilassante
Il CBD è noto soprattutto per le sue proprietà ansiolitiche, che permette di gestire gli stati emotivi, lo stress e la cognizione.
L’effetto benefico principale del CBD, quindi, è quello rilassante, che aiuta a combattere molti tipi di stati ansiosi.
L’utilizzo del CBD incide in modo positivo sui disturbi d’ansia che si possono manifestare in diverse forme. Quando si parla di “disturbi d’ansia” in generale, infatti, vengono inclusi: gli stati d’ansia generalizzati, i disturbi e/o gli attacchi di panico, i disturbi post-traumatici da stress, i disturbi d’ansia sociale e il disturbo ossessivo-compulsivo.
Ma in che modo il CBD aiuta a combattere l’ansia?
L’effetto benefico del CBD sull’ansia è quello di far rilassare il soggetto utilizzatore e, conseguentemente, ridurre in modo efficace i disturbi ansiosi. Tutto questo grazie alla sua capacità di ridurre l’istinto dovuto alla paura.
Il vantaggio fondamentale dell’uso del CBD è quello legato alla sua tollerabilità, poiché, secondo alcuni studi, non ha mostrato nessuna tossicità nei soggetti sottoposti all’esame [1].
CBD: rimedio per ansia e insonnia
Un effetto conseguente alla riduzione dell’ansia, grazie all’uso del CBD, è quello di rendere migliore la qualità del sonno, essendo un efficace trattamento per i disturbi legati all’insonnia.
Secondo uno studio retrospettivo condotto su 72 pazienti che presentavano in 47 disturbi di ansia e in 25 problemi legati al sonno, si è valutata l’efficacia del CBD su disturbi d’ansia e d’insonnia [1].
Infatti, in un solo mese, grazie al trattamento dell’insonnia e dell’ansia con il CBD, sono stati registrati dei miglioramenti nei problemi legati alla qualità del sonno e agli stati ansiosi in quasi l’80% dei pazienti.
Le proprietà ansiolitiche permettono di gestire e di trattare alcune patologie legate all’ansia e all’insonnia.
Effetti benefici del CBD sullo stress
Stress e ansia sono spesso collegati tra loro.
Secondo alcune ricerche scientifiche, il CBD agisce positivamente sulla maggior parte sia dei disturbi di ansia generalizzata sia di stress.
Recenti scoperte hanno dimostrato come il CBD genera degli effetti che spesso sono assimilati a quelli degli antidepressivi ed effetti comportamentali analoghi a quelli derivanti da attività antidepressive ed antistress [2].
Effetti terapeutici del CBD
Secondo alcuni studi, il CBD è un composto sicuro, con svariate applicazioni terapeutiche, includendo anche trattamenti per i disturbi psichiatrici.
È stato riconosciuto come un farmaco ideale per trattamenti di disturbi di ansia, di panico e di stress, candidato per un futuro uso clinico.
Il suo uso terapeutico, tuttavia, ha alcuni fattori limitanti: il principale è quello legato al fatto che è meno diffuso trovare il CBD sottoforma di prodotti ideali alla somministrazione orale [2]. Il prodotto più adatto a questa modalità d’uso è l’olio CBD.
Studi recenti sul CBD per il trattamento dell’ansia
Pochi studi hanno effettuato ricerche specifiche sul dosaggio specifico di olio CBD, il prodotto a base di CBD più utilizzato per il trattamento di disturbi di ansia.
Le proprietà e le capacità del CBD sull’ansia e su una vasta gamma di disturbi legati anche allo stress e all’insonnia si verificano grazie ad azioni che incidono direttamente sul sistema nervoso centrale e permettono di combattere i disturbi neuropsichiatrici non gravi.
Negli ultimi anni, il CBD ha aumentato l’interesse per un potenziale trattamento degli stati ansiosi; l’interesse è in crescita anche grazie a molti studi, che hanno dimostrato come il beneficio principale del CBD sia il suo effetto rilassante [3].
BIBLIOGRAFIA
[1] CannaBeta, Medical Cannabis Talks, Il Cannabidiolo (CBD) nei disturbi d’ansia: nuovi risultati sull’efficacia, 2020.
[2] Sicam, Ansia e Cannabis
[3] US National Library of Medicine, National Istitutes of Health, Cannabidiol as a Potential Treatment for Anxiety Disorders